L’FDA ha approvato Pegasys ( PegInterferone alfa-2a ) nel trattamento dell’epatite C
L’FDA ha approvato il PegInterferone alfa-2a ( Pegasys ) nel trattamento dell’epatite C cronica in pazienti non precedentemente trattati con Interferone alfa e con malattia epatica compensata.
Pegasys è un Interferone pegilato , che presenta un’emivita più lunga dell’Interferone alfa.
L’approvazione di Pegasys è avvenuta grazie a tre studi clinici che hanno mostrato una maggiore efficacia del PegInterferone alfa-2a rispetto al Roferon – A ( Interferone alfa-2a ).
La percentuale di risposta virale sostenuta nel gruppo trattato con Pegasys è stata del 38% versus il 19% nel gruppo trattato con Interferone alfa-2a.
La risposta virologica sostenuta nei pazienti con cirrosi , trattati con Pegasys , è stata del 30% versus l’8% nel gruppo Interferone alfa-2a.
Pegasys è risultato più efficace dell’Interferone alfa-2a nei pazienti con genotipo 1 ( 23% versus 6% ).
La risposta virologica sostenuta è stata definita come livelli di RNA virale non sierologicamente rintracciabili.
Pegasys deve essere somministrato per via sottocutanea una volta alla settimana , per un periodo raccomandato di 48 settimane.
Le più comuni reazioni avverse riportate dopo somministrazione di Pegasys sono state: cefalea, senso di stanchezza, dolore muscolare, piressia , artralgia , nausea, alopecia, reazione al sito di iniezione, neutropenia, insonnia, depressione , anoressia ed irritabilità. ( Xagena2002 )
Indietro
Altri articoli
Interferone alfa-2b nei pazienti con granulomatosi linfomatoide di basso grado e chemioterapia con DA-EPOCH-R nei pazienti con granulomatosi linfomatoide di alto grado
La granulomatosi linfomatoide è una rara malattia linfoproliferativa a cellule B associata al virus di Epstein-Barr ( EBV ) con...
Carico sintomatico e qualità di vita nei pazienti con trombocitemia essenziale e policitemia vera ad alto rischio trattati con Idrossiurea o Interferone alfa-2a pegilato: un'analisi post-hoc degli studi MPN-RC 111 e 112
I pazienti con trombocitemia essenziale o policitemia vera presentano diversi sintomi che possono peggiorare la loro qualità di vita. E'...
Ipilimumab adiuvante rispetto all'Interferone alfa-2b ad alte dosi per melanoma resecato ad alto rischio: North American Intergroup E1609
Gli studi di fase III nel setting adiuvante hanno riportato benefici significativi sia nella sopravvivenza libera da recidiva ( RFS...
Ropeginterferone alfa-2b come nuova terapia di prima linea per la policitemia vera
I risultati degli studi PROUD-PV e CONTINUATION-PV hanno mostrato che il Ropeginterferone alfa-2b ( Besremi ) sembra essere più efficace...
Ropeginterferone alfa-2b rispetto alla terapia standard per la policitemia vera: studio PROUD-PV e studio di estensione CONTINUATION-PV
Gli studi PROUD-PV e CONTINUATION-PV hanno confrontato il nuovo Interferone monopegilato Ropeginterferone alfa-2b ( Besremi ) con Idrossiurea, la terapia...
Interferone pegilato alfa-2a per policitemia vera o trombocitemia essenziale resistente o intollerante all'Idrossiurea
Precedenti studi hanno riportato alti tassi di risposta con la terapia con Interferone-alfa ( rIFN-alfa ) ricombinante in pazienti con...
Pembrolizumab e Interferone alfa-2b pegilato nel melanoma avanzato
Risposte obiettive sono riportate dal 34-37% dei pazienti con melanoma avanzato naive a inibitori PD-1. Il preesistente infiltrato di cellule T...
Efficacia di Anifrolumab, un anticorpo monoclonale anti-interferone-alfa, nel lupus eritematoso sistemico
Anifrolumab è un anticorpo monoclonale completamente umano anti-interferone, che è in sperimentazione clinica nella riduzione dell'attività di malattia correlata al...
Regime MAP a base di Metotrexato, Doxorubicina e Cisplatino più mantenimento con Interferone pegilato alfa-2b versus solo MAP per osteosarcoma resecabile di alto grado e buona risposta istologica preoperatoria a MAP
EURAMOS-1, uno studio internazionale randomizzato e controllato, ha studiato la terapia di mantenimento con Interferone pegilato alfa-2b ( IFN-alfa-2b )...
Nilotinib e Peginterferone alfa-2a per leucemia mieloide cronica in fase cronica di nuova diagnosi
Nilotinib ( Tasigna ) è ora raccomandato per i pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica in fase cronica...